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AZZANO MELLA
Sport a scuola: il progetto tamburello

Quest'anno scolastico 2011/2012 presso la Scuola primaria «Giovanni Paolo II» di Azzano Mella ha avuto inizio il Progetto di plesso sulla disciplina del Tamburello, che ha coinvolto più di 100 alunni delle classi 3ª,4ª,5ª: è l'inizio di un percorso in ambito motorio che ha valenze formative, ludiche, motivanti e polivalenti.
Perché le insegnanti hanno scelto il Tamburello? La Palla Tamburello è sport italiano, che fa parte della cultura e della pratica sportiva più antica del nostro Paese. Attraverso il Progetto di plesso «Sport a scuola: Palla Tamburello» è possibile stimolare, nelle diverse forme e varianti in cui potrà essere realizzato, fantasia, creatività e competenze motorie, offrendo nel contempo condizioni, le più diverse e valide, per l'acquisizione di abilità motorie, facendo tesoro delle caratteristiche di questa disciplina - sport di squadra non di contatto - che consente la piena valorizzazione dell'intero gruppo di allievi nel suo essere e manifestarsi.
Particolare valore assume un'altra caratteristica di gioco, che richiede l'acquisizione dell'ambidestrismo e quindi favorisce, attraverso la formazione ed il miglioramento delle abilità, il pieno possesso dei propri schemi motori, ai fini della migliore espressione, nelle diverse situazioni; inoltre favorisce il cammino verso l'autonomia personale e l'acquisizione conseguente di capacità di espressione e comunicazione sociale mediante la propria individualità.
In particolare, le insegnanti della Scuola primaria hanno scelto tale disciplina sportiva poiché nel territorio vicino alla scuola la palla tamburello ha forti radici ed è legata alla cittadinanza e alla storia di questi piccoli paesi della provincia di Brescia; Capriano del Colle (comune adiacente), per esempio, possiede una storia costellata da riconoscimenti e premi guadagnati con la volontà e l'impegno di chi ha partecipato in prima persona, come sportivo e come allenatore.
Il Progetto «Sport a scuola: Palla Tamburello» si propone come momento di incontro e di confronto tra gli alunni, strumento di diffusione della palla-tamburello tra gli alunni e come mezzo di recupero del disagio e di integrazione degli alunni in difficoltà; attraverso queste attività educative mirate i bambini e le bambine della Scuola Primaria di Azzano Mella avranno la possibilità di arricchire e diversificare il bagaglio motorio, favorire la conoscenza di sé ed delle capacità motorie del proprio corpo, favorire e sviluppare tra alunni processi di socializzazione e di integrazione, valutazione ed autostima, nonché acquisire l'abitudine alla lealtà ed al senso civico attraverso l'assunzione responsabile dei ruoli e l'accettazione delle regole della convivenza civile.
Il Progetto del plesso scolastico di Azzano Mella mira quindi a favorire nell'alunno/a un'esperienza in perfetta sintonia con i principi di polivalenza e multilateralità e può sviluppare un'incisiva azione educativa: pertanto, obiettivo principale non sarà un'attività di tipo agonistico, ma conoscitiva e soprattutto ludico-espressiva.
È in questo specifico contesto sociale che si inserisce l'inizio di una collaborazione tra l'Associazione sportiva di Tamburello del territorio e la Scuola Primaria «Giovanni Paolo II», oltre naturalmente al prezioso apporto degli Enti locali (viene utilizzata la Palestra della Scuola secondaria adiacente), della Federazione italiana di Palla tamburello (da cui l'ins. Gatti ha ottenuto il Kit gratuito indispensabile per un inizio da… campioni!), e infine, ma non per importanza, della collaborazione di tutto il corpo docenti del plesso di Azzano Mella, del personale Ata del plesso di Azzano Mella e/o delle famiglie interessate degli alunni coinvolti.
È importante sottolineare che la realizzazione del progetto Progetto «Sport a scuola: Palla tamburello», in questo primo anno di sperimentazione, non sarebbe stato possibile senza la presenza costante e paziente del responsabile giovanile della Società tamburellistica Uso Capriano del Colle Franco Casanova e dell'operatore sportivo Angelo Fracassi, che hanno interessato e coinvolto nelle attività didattiche specifiche con tale entusiasmo e passione anche due alunni.
Insomma, un giudizio più che favorevole da parte di tutte le parti coinvolte, dalle insegnanti agli esperti, dagli alunni alle famiglie: non vediamo l'ora di riprendere a settembre! Buona estate piena di movimento e gioco a tutti/e! L'insegnante ideatrice del Progetto.
Dott.ssa Giulianna Gatti
Capriano del Colle
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